Lucertola delle ghiaie o Luscengola Striata

Chalcides striatus striatus (Cuvier, 1829)

Classificazione sistematica

Reptilia → Squamata → Scincidae → Chalcides → Chalcides striatus

Nomi dialettali

Descrizione

La Lucertola delle ghiaie ( Chalcides striatus striatus ) è un sauro dall’aspetto serpentiforme, facilmente riconoscibile per il corpo lungo, relativamente cilindrico, le piccole zampe con tre dita ben sviluppate e la livrea caratterizzata da strette linee longitudinali scure su fondo bruno-olivastro. Gli animali adulti raggiungono solitamente 25-35 cm, di cui più della metà è costituita dalla lunga coda. La cute liscia e lucida, la mobilità ridotta degli arti e la tendenza al movimento sinuoso, la distinguono nettamente dalle comuni lucertole. Può praticare autoamputazione caudale (autotomia) in caso di minaccia.

Distribuzione

Chalcides striatus striatus è diffuso in una fascia atlantico-mediterranea dell’Europa occidentale, dalla penisola iberica alla Liguria occidentale, con nuclei relitti discontinui. In Liguria la presenza è documentata quasi esclusivamente nel Ponente, principalmente nei settori costieri silicei e nella piana di Albenga, dove sopravvive in nuclei frammentati. Si tratta di una delle specie di sauro più rare e localizzate d’Italia, con popolazioni residue spesso isolate e geneticamente vulnerabili.

Habitat

Predilige ambienti prativi umidi e soleggiati, margini di boschi, radure, prati aridi con copertura erbacea discontinua, talvolta anche lembi di macchia mediterranea e aree agricole a basso impatto. La microstruttura rifugio è essenziale: si può rinvenire sotto pietre, tronchi, mucchi di detriti vegetali, o all’interno di ceppi legnosi marcescenti. Raramente frequenta ambienti eccessivamente ombreggiati o completamente privi di copertura vegetale. La tolleranza all’umidità e la sensibilità alla frammentazione dell’ambiente sono particolarmente elevate.

Abitudini

Specie diurna, poco appariscente, trascorre gran parte della giornata tra la vegetazione bassa. È tipicamente elusiva; tende a rifugiarsi appena avverte il minimo disturbo, rimanendo nascosta per lunghi periodi. Il periodo di attività va da marzo ad ottobre. La riproduzione si svolge in primavera; le femmine sono ovovivipare, partoriscono piccoli completamente sviluppati verso fine estate (luglio-agosto).

Alimentazione

Chalcides striatus striatus (Lucertola delle ghiaie) si nutre principalmente di piccoli artropodi: insetti, larve, ragni e altri invertebrati rinvenuti tra il cotico erboso e la lettiera. La predazione è facilitata dal carattere furtivo e dalla possibilità di infilarsi tra i fili d’erba e sotto i detriti alla ricerca di prede recalcitranti.

Pericoli

Particolarità

È tra i pochi sauri autoctoni italiani a mostrare spiccata adattabilità all’habitat prativo aperto; la forma serpentina, la viviparità e la predilezione per i microhabitat umidi sono esempi di evoluzione convergente con altre specie fossorie. La specie è tutelata dalla legislazione nazionale e comunitaria, richiedendo attenzione e strategie dedicate: la persistenza di popolazioni stabili dipende strettamente dalla conservazione e dalla gestione attiva degli habitat idonei.

Crediti

📝 Fabio Rambaudi, Matteo Graglia, Luca Lamagni
📷Carmelo Batti, Matteo Graglia, Matteo Di Nicola
🙏 Acknowledgements